Coordinate 44°40′39.62″N 11°02′34.83″E,  altitudine 20 m s.l.m., superficie 55,32 km², abitanti 15.921

NONANTOLA ROMANICA (a piedi)

Nonantola Romanica itinerario a piedi OK

Abbazia di San Silvestro - Museo Benedettino Nonantolano e Diocesano di Arte Sacra - Sala degli Affreschi (ex refettorio dell'abbazia di Nonantola) - Museo di Nonantola - Pieve di San Michele Arcangelo.

L’ABBAZIA DI SAN SILVESTRO DI NONANTOLA può certamente essere annoverata tra gli edifici più importanti e rappresentativi del romanico padano.

Arrivando in Piazza Abbazia si può ammirare la sua imponente mole: la sobria facciata in laterizi, lo splendido portale, esemplificativo del racconto figurato proprio dell’arte romanica, attribuito all’ambito wiligelmico; dopo la visita all’interno della chiesa abbaziale, dove non mancheranno le suggestioni date dalla bellissima cripta, attraverso una porta laterale della navata di destra si può accedere al cortile interno dell’antico complesso monastico dove si possono osservare le bellissime absidi che presentano gli elementi tipici dell’arte romanica; il giardino abbaziale è chiuso a Nord dalla chiesa e da un porticato trecentesco, a Ovest dal palazzo dell’ex seminario, a Sud da un’ala oggi occupata dal Comune (che un tempo faceva parte del complesso monastico) e a Est da un muro di cinta.

visit nonantola circuito romanico 0001La facciata dell’abbazia di San Silvestrovisit nonantola circuito romanico 0002Particolare del portale romanico

visit nonantola circuito romanico 0003La cripta dell’abbazia di San Silvestrovisit nonantola circuito romanico 0004Le absidi della chiesa viste dal giardino abbaziale

Una volta usciti dal giardino, proseguendo a sinistra su via Marconi è possibile visitare il MUSEO BENEDETTINO NONANTOLANO E DIOCESANO DI ARTE SACRA (via Marconi n° 3): al suo interno è possibile ammirare il Tesoro abbaziale, il cui oggetto più importante è senza dubbio la reliquia della Santa Croce. Sono esposti inoltre importanti codici provenienti dalla Biblioteca Abbaziale, alcune pergamene dell’Archivio Abbaziale tra cui spiccano i diplomi con i monogrammi dell’imperatore Carlo Magno e della Contessa Matilde di Canossa e due rari sciamiti bizantini risalenti alla fine dell’VIII-X secolo.

visit nonantola circuito romanico 0005Stauroteca a croce latina in cui è conservato il frammento della Santa Croce. Fine X secolo, teca esterna 1679. Museo Benedettino e Diocesano di Arte Sacra visit nonantola circuito romanico 0007Firma della contessa Matilde di Canossa, 1177. Museo Benedettino e Diocesano di Arte Sacra


visit nonantola circuito romanico 0006Monogramma dell’Imperatore Carlo Magno, 797. Museo Benedettino e Diocesano di Arte Sacra

Uscendo dal Museo Benedettino e Diocesano di Arte Sacra si ritorna nuovamente su via Marconi e proseguendo a sinistra, costeggiano il Palazzo Comunale (via Marconi n°11), si accede al Giardino Perla Verde, attraverso il quale era possibile visitare la SALA DEGLI AFFRESCHI, al momento non aperta al pubblico poiché in attesa dei restauri per i danni causati dal terremoto del 2012. Gli affreschi sono stati scoperti nel 1983 durante la ristrutturazione di in un’ala del Palazzo Comunale: lo stabile nel medioevo ospitava il refettorio abbaziale e, durante i restauri, sono emersi i frammenti di un importantissimo ciclo di affreschi di epoca romanica con scene della vita di San Benedetto e degli Atti degli Apostoli risalenti alla fine dell'XI - inizio del XII secolo.

visit nonantola circuito romanico 0008Particolare di S. Paolo calato nella cesta. Sala degli Affreschi

In fondo al giardino Perla Verde è possibile visitare il MUSEO DI NONANTOLA, collocato all’interno della Torre dei Bolognesi dove è possibile ripercorrere la storia dei principali monumenti medievali di Nonantola. In particolare il terzo piano del museo, dedicato al periodo medievale, illustra, grazie all’ausilio di pannelli-libro, la fase di edificazione romanica dell’abbazia di San Silvestro, della Pieve di San Michele e della chiesa di San Lorenzo (edifico ecclesiastico oggi scomparso riscoperto in piazza Liberazione grazie agli scavi archeologici effettuati dall’Università Ca’ Foscari di Venezia).

visit nonantola circuito romanico 0009La chiesa abbaziale durante la fase costruttiva romanica. Museo di Nonantola 

visit nonantola circuito romanico 0010I reperti archeologici rinvenuti durante lo scavo della chiesa di San Lorenzo (XI-XII secolo), Museo di Nonantola

visit nonantola circuito romanico 0011Ricostruzione della fase romanica della chiesa di San Lorenzo, Museo di Nonantola

Uscendo dal giardino comunale si ripercorre via Marconi fino a giungere all'incrocio con via Vittorio Veneto, attraversata la strada si imbocca via Abate Gotescalco dove si può osservare sulla sinistra la chiesa di Santa Filomena, risalente al XIV secolo; arrivati in fondo alla strada, sulla destra, si potrà ammirare la PIEVE DI SAN MICHELE ARCANGELO (via della Pieve n° 43), l'altra chiesa romanica nonantolana. La pieve, seppur di origine romanica, si presenta oggi con le forme proprie del barocco a causa di un pesante restauro settecentesco; gli elementi caratteristici del romanico sono ancora visibili nelle absidi (tranne quella settentrionale ricostruita nel 1700), in alcune finestrelle e nei beccatelli che corrono sotto la cornice esterna di sommità dei muri del cleristorio.

visit nonantola circuito romanico 0012La facciata settecentesca della pieve di San Michele

visit nonantola circuito romanico 0013Le absidi della pieve di San Michele: quella centrale e di sinistra hanno le caratteristiche proprie dello stile romanico, quella di destra è frutto di un restauro settecentesco